Concord e la tradizione letteraria americana: le dimore storiche.

Concord fu creata dai primi coloni nel 1635, a soli 25 km a nord-ovest di Boston, e subito si è conquistata fama internazionale per essere stata teatro di battaglie rivoluzionarie. Nell’Aprile del 1775 – infatti – il patriota americano (il “minuteman”) sconfisse l’esercito Britannico sul ponte North Bridge a Concord: il colpo che fu sentito dal mondo intero, “the shot heard round the world”.
A metà del 19simo secolo, i nipoti e pronipoti di questi patrioti della Rivoluzione Americana erano pronti per giocare ruoli in altre rivoluzioni, forse più tranquille e gentili. Questa nuova rivoluzione ha coinvolto il mondo delle idee e delle parole, il mondo della letteratura e due generazioni d’intellettuali impegnati nelle riforme sociali, nell’elevazione spirituale e nell’innovazione delle lettere.
Oggi si possono visitare le belle dimore restaurate, gli studi, i boschi ed i laghi, i villaggi storici che hanno ospitato le fervide menti di pensatori e scrittori a Concord. L’ambiente intimo ha ispirato Louisa May Alcott, Henry David Thoreau, Ralph Waldo Emerson, Nathaniel Hawthorne.Durante il suo soggiorno a Concord, la persona, la mente e la casa di Emerson divennero un faro per talenti creativi e geni letterari vicini e lontani. Un po’ come la casa di Longfellow ed Harvard College a Cambridge, o L’Old Corner Bookstore di Field a Boston: la dimora di Emerson divenne un luogo d’incontro regolare e vitale per tutte quelle menti fertili della metà del XIX secolo in America. Il CONCORD MUSEUM da ampio spazio alle due personalità letterarie più importanti di Concord, Emerson appunto, e Thoreau. Benché sia stato il soggiorno primitivo a Walden Pond ed il libro che ne porta il nome a rendere Thoreau famoso, lo scrittore fu un naturalista, inventore, ingegnere civile, critico sociale e filosofo. Tra i reperti esposti al Museo di Concord si ammira la scrivania di Thoreau sulla quale scrisse Civil Disobedience e Walden, il bastone che usava nelle passeggiate, un manoscritto originale dell’epoca delle sue letture al Lyceum, la brandina della capanna di Walden e le matite che forgiò personalmente nella sua casa di famiglia. Tutti gli studi filosofici trascendentalismi, i saggi, le letture di Emerson sono esposte al Museo. La mobilia originale così come si presentava nella casa di Emerson sita nelle immediate vicinanze, fu spostata nel Museo fu costruito nel terreno ove si trovava il frutteto di Emerson, nel 1930. Emerson aveva 32 anni quando giunse a Concord, 1835. Qui, con la sua seconda moglie Lydia crebbero un figlio e due figlie. La casa fu il luogo ove Emerson cominciò a raccogliere i propri pensieri sulla religione e sulla spiritualità. Nel 1836 scrisse il libro Nature ove espresse i suoi punti di vista sulla fiducia in sé stessi, sull’armonia nella natura, sulla conoscenza intuitiva. Il suo credo divenne il fondamento per il movimento trascendentalista e la casa di Concord un “meeting point” di cervelli, poiché le sue idee attirarono anche eccentrici e riformisti. Ciò nonostante le vita di Emerson fu abbastanza tranquilla con riunioni la domenica sera e le recite delle figlie e delle ragazze degli Alcott, vicini di casa. Walden Woods, i boschi di Concord, accoglievano Emerson quando non era in viaggio e non scriveva: il ministro ne possedeva circa un quindicina di ettari e qui Thoreau costruì la famosa capanna.

Oltre la Route 2 ci si trova a Walden Street (Route 126) ove si accede a Walden Pond ora luogo prediletto per la ricreazione con spiaggia ed area per il picnic, orami da un secolo. WALDEN POND RESERVATION è una mecca letteraria. Qui Henry David Thoreau decise di costruite la capanna di tre metri per quattro e mezzo nel 1845, quale luogo nel quale fuggire e vivere “deliberately”. Thoreau studiò ad Harvard e fu all’età di 28 anni che decise di vivere a Walden Pond per due anni, due mesi e due giorni, trascorrendo le giornate leggendo, scrivendo, passeggiando, e pensando in semi-solitudine spartana. Similarmente all’amico Emerson dal quale aveva ricevuto in prestito la terra sulla quale costruire la capanna, Thoreau riteneva che la filosofia trascendentalista ed idealista dello studio sulla natura e della conoscenza di sé fosse un tutt’uno. Nonostante le leggende, Thoreau non visse propriamente da eremita: riceveva visite, parlava con amici, raggiungeva a piedi il centro di Concord, si guadagnava da vivere vendendo verdure ai vicini, oppure tenendo lezioni.
La calma e l’idillio di Concord e dei boschi di Walden non hanno ispirato solo Thoreau, bensì una schiera di autori sia nel passato sia nel presente. Oggi si può visitare una replica della capanna di Thoreau sia all’esterno del Concord Museum, sia nel parcheggio della riserva naturale.

Sulla Lexington Road si trova WAYSIDE al numero civico 455. La visita può essere combinata a quella dell’ORCHARD HOUSE. Wayside è l’unico National Historic Landmark ad aver ospitato ben tre famiglie di letterati: Nathaniel Hawthorne, Louise May Alcott e Harriett Lothrop. Una dimora che data trecento anni ormai e la prima ad essere stata “adottata” dall’U.S.National Park Service.
Questa è l’unica residenza che sia stata veramente proprietà di Hawthorne; prima di lui gli Alcott la chiamarono HILLSIDE. Quasi tutti gli eventi dei bambini citati nel libro Piccole Donne, incluse le recite teatrali amatoriali. La struttura principale della casa è simile ad una fattoria coloniale, benché ogni famiglia abbia poi operato le proprie aggiunte distinte. La stanza ad oriente ad esempio è dell’epoca coloniale. Tra i vari cambiamenti degli Alcott, anche l’aggiunta di ali e porticati. La torretta a tre piani fu un’idea di Hawthorne, con lo studio ove ancora è esposta la sua scrivania, gli affreschi murali e la libreria. La toiletta da barba di Hawthorne è un ancora un dettaglio originale.

ORCHARD HOUSE è la casa maggiormente associata con Little Women. Si trova al civico 399 della Lexington Road, a due passi dalla Wayside.
La casa fu acquistata da Amos Bronson Alcott – trascendentalista – nel 1857. Dal 1880 fino a poco prima della sua morte Bronson Alcott condusse la Concord Summer School of Philosophy dall’Hillside Chapel giusto dietro la casa. Questo fu il luogo di tante discussioni e confronti tra i trascendentalismi,i filosofi e pedagoghi dell’epoca. In realtà la casa vera e propria fu ricavata unendo due strutture, l’una del XVIII secolo, l’altra del XVII secolo, perfezionate ed arricchite di vegetazione proprio da Bronson Alcott. Ma fu Louisa Alcott, una delle figlie a portare alla fama ORCHARD HOUSE: fu in questa casa – infatti – che l’autrice scrisse racconti brevi per famosi giornali, ai quali poi presto seguì vari libri tra i quali Little Women, basata sulle vicende della famiglia Alcott. Le piccole donne altro non sono che le sorelle Alcott, Meg, Jo, Both ed Amy. Molti oggetti e mobili descritti nel romanzo sono presenti e riconoscibili nella casa:dalla cucina, al salotto, dallo studio alla stanza da letto, così come i molteplici disegni sulle pareti, un baule di costumi teatrali ed il tavolino mezza-luna con il calamaio di Louisa. La sala da pranzo è molto simile a come nella realtà dell’epoca, quando gli ospiti degli Alcott – tra i quali molti famosi intellettuali del XIX secolo – s’intrattenevano con musica, teatro ed una buona conversazione.
Gli Alcott nel corso della propria vita vissero in ben vent’otto case diverse, quindi è possibile che Louisa abbia incorporato storie che non successero unicamente in questa casa di Concord. Curiosità: la Alcott nel 1880 divenne la prima donna a votare nelle elezioni locali nella stessa Town House di oggi.

La THE OLD MANSE è la dimora che maggiormente conserva l’atmosfera evocativa: casa di due grandi intellettuali, sia di Ralph Waldo Emerson sia di Nathaniel Hawthorne. Questa casa sorse nel 1770 per il Reverendo e patriota William Emerson. Ralph Waldo Emerson era il nipote del Reverendo Emerson e visse nella casa da bambini, quindi vi ritornò nell’Ottobre 1834 per viverci fino all’autunno 1835 e fu proprio qui che scrisse Nature.
Nel 1842 Nathaniel Hawthorne affittò la casa per una lunga luna di miele con la moglie Sophia. Vi si stabilirono il giorno delle nozze, 9 Luglio 1842 e vi rimasero per tre anni. Thoreau piantò verdure davanti alla casa, quale regalo di nozze alla coppia, e frequentò la casa spesso trovandosi sul proprio percorso per andare a trovare la madre. Gli Hawthorne descrissero gli anni trascorsi alla The Old Manse, quali i più felici della vita e definirono la casa “Eden”: testimonianze della felicità della coppia rimangono incise sulle finestre. La finestra della salad da pranzo porta una frase “Una Hawthorne stood on this windowsill January 22nd 1845, while the trees were all glass chandeliers, a goodly show which she liked much only ten months old” (Una fu la figlia degli Hawthorne).
Fu proprio lo scrittore a dare il nome The Old Manse, poiché la casa era sempre stata abitata da Reverendi ed in scozzese “manse” significa casa del ministro.

Una visita complementare è allo SLEEPY HOLLOW CEMETERY di Concord ove sono sepolti alcuni insigni scrittori: il viale chiamato Authors Ridge segna i luoghi ove giacciono.
Hawthorne, Thoreau, Emerson,gli Alcott e Margaret Sidney sono sepolti su questa collina. Elizabeth Peabody, un’altra autorità intellettuale, giace giusto sotto l’Author Ridge. Lo scultore Daniel Chester French ha una presenza importante allo Sleepy Hollow. French fu aiutato da Emerson nella sua prima grande committenza: la statua al Minute Man di Concord, eretta per il centenario della celebrazione della battaglia di North Bridge, 19 Aprile 1875. Benchè French morisse a Chesterwood, nel Berkshire del western Massachusetts, mantenne sempre una casa ed uno studio- ora privati – a Concord durante tutta la sua vita.
Sleepy Hollow fu disegnato quale giardino rurale con l’intento di creare un cimitero con bel paesaggio – similarmente al cimitero bostoniano di Mt.Auburn -; non a caso fu infatti un luogo di passeggiate prediletto da Hawthrone, Fuller, Emerson e Thoreau. Il nome dal cimitero è tratto da un omonimo romanzo di Washington Irving.
Curiosamente, Thoreau fu assunto per fare da guardiano al laghetto del cimitero e alla strada che conduce direttamente all’entrata principale. Fu Emerson che richiese la consacrazione del cimitero nel 1855.
Infine la casa della zia di Thoreau, e dimora della famiglia di Henry negli ultimi due anni dei suoi studi universitari ad Harvard, è l’antica locanda Colonial Inn che incidentalmente è ancora oggi un posto vivace e punto d’incontro, nonché luogo ideale per un the pomeridiano ed una conversazione.