Nello scenario del SALONE DEL GUSTO e TERRA MADRE a Torino il più grande Food Festival del mondo, presenziano molti seguaci anche statunitensi di questa grande famiglia Slow Food: contadini, agricoltori e chef, soci dei vari e distinti capitoli Slow Food USA, di diversi Stati e regioni. Il Family Farming, concetto di una gastronomia fortemente basata sui prodotti locali “farm-to-table”, trova riscontro nel Sud-Est USA e nella squisita leggendaria cucina del Sud, ove la storia l’ha maggiormente caratterizzata. Nel Sud USA storicamente il cibo è dipeso dal lavoro degli schiavi neri e dalle forti influenze di nativi indigeni, di Francesi, Spagnoli e West African. Molte pietanze del SOUTHERN FOOD – infatti – sono nate stagionalmente, per necessità con prodotti disponibili quali spezie, verdure, pesce fresco appena pescato e selvaggina. L’agricoltura si basava principalmente sul lavoro nei campi degli schiavi neri Africani, molti ovviamente antenati delle generazioni attuale di contadini, coltivatori e chef. Gli Africani giunti in America portarono con sé una pletora di conoscenze in campo agricolo, fondamento di come la giovane America riuscì poi a sopravvivere. Il sistema alimentare americano – dal riso allo zucchero – fu coltivato e raccolto grazie alla conoscenza della popolazione nera, che sapeva quando e come piantare, come irrigare e come creare sistemi d’irrigazione; necessità del suolo e cosa aggiungere, cioè fertilizzante organico (cavallo, mucca, pollame). Tutto ciò era patrimonio dei contadini neri africani. Il cibo è molto di più di una semplice merce: è cultura, gusto e tante cose collegate alla storia. A Terra Madre è interessante vedere contadini e cuochi della Georgia, USA scambiare idee con colleghi del Kenya per la coltivazione dell’okra. E’ una piattaforma di scambio sulla biodiversità del cibo tra paesi che preservano le tradizioni e la cultura del cibo.
SAFOON – Southeastern Afro American Farmers Organic Network – con sede a Savannah, Georgia, lavora con coltivatori e chef del Sud-Est USA e presenzia a Terra Madre organizzando al contempo un evento culinario. Uno dei due protagonisti chef neri è JENNIFER HILL BOOKER laureata al Le Cordon Bleu College of Culinary Arts di Parigi, educatrice gastronomica al Le Cordon Bleu College of Culinary Arts Atlanta, ed autrice del suo primo testo FIELD PEAS TO FOIS GRAS: SOUTHERN RECIPES WITH A FRENCH ACCENT, da Ottobre in uscita in America. Nel libro due capitoli sono dedicati all’arte dei cocktail e del fare conserve, pratica che si sta estinguendo. Il libro GOIN’ DOWN SOUTH: A CHEF’S JOURNEY HOME invece é vera e propria ode alla sua formazione agricola. Le radici di Jennifer affondano in Mississippi, ove sin da bambina ha intuito che si sarebbe dedicata alla cucina. Cresciuta in una famiglia di grandi cuochi, curiosando in cucina ed assaggiando ricette di famiglia, ha costruito sull’esperienza culturale il suo bagaglio professionale. Il training a Le Cordon Bleu le consente di proporre ricette con tecniche tramandate da generazioni, proponendo sia lo Scotch Egg ma anche e soprattutto una Black Eyed Pea salad, uno Sweet Potato muffin o un Catfish fritto tipici del Sud USA.
Jennifer è anche una Personal Chef: Executive Chef e proprietaria di Your Resident Gourmet LLC, azienda di Personal Chef e Catering Company da 21 anni. Chef Jennifer organizza Culinary Therapy for The Cottages on Mountain Creek, a Sandy Springs in Georgia USA – centro riabilitativo mentale; ha stretto una partnership con Hard Rock Café-Atlanta per la serie Celebrity Chef of the Hard Rock Café, ed è Esperta Culinaria per Williams-Sonoma. E’ socia di SLOW FOOD Atlanta. http://agr.georgia.gov/chef-jennifer-hill-booker.aspx
Una vera esperienza in Georgia, USA non può prescindere dalla visita alle comunità GULLAH GEECHEE, anello tra passato e presente della cultura e tradizioni Afro Americane. I Gullah – discendenti degli ex schiavi Africani – vivono nella regione Low Country degli Stati della South Carolina e Georgia, includendo l’area costiera con le pianure e le Sea Islands. Sono anche chiamati Geechee. A RICEBORO, nel sud dello Stato sorge il Centro Gullah Geechee celebra arte, storia, cultura tradizioni artigiane, musicali ed agricole. Tra le esperienze nel centro: cucina Gullah a base di riso, agricoltura e pesca, con influssi dell’Africa Occidentale e Centrale. Geechee Kunda a RICEBORO si trova ove un tempo sorgevano le Plantation di riso, cotone ed indigo. Tra gli eventi autunnali al GEECHEE KUNDA il RICE RIDDUM & N’RIME ad Ottobre, a Novembre la raccolta della canna da zucchero, la cottura dello sciroppo, l’artigianato con dimostrazioni e musica. Tra le presentazioni al centro anche LOW COUNTRY SEAFOOD BOIL con pesce fresco. www.geecheekunda.com –